Parte una nuova iniziativa ambientale per raccogliere le sigarette elettroniche usate, potranno essere lasciate nelle tabaccherie
Una nuova iniziativa a sostegno dell’ambiente: la racconta delle sigarette elettroniche usate.
Le sigarette elettroniche sono in circolazione da quasi quindici anni, ma solo di recente è stata avviata una iniziativa che ne riducesse l’impatto ambientale. Talvolta utilizzato come esempio positivo in opposizione alle sigarette classiche di tabacco, in realtà anche lo “svapo” può nuocere gravemente alla salute, anche del pianeta.
Per questo è stato portato avanti un progetto chiamato RECYCLE-CIG. Questa iniziativa ha come scopo principale quello di riciclare le parti interne che costituiscono le sigarette elettroniche. Infatti, contrariamente a come si pensi in apparenza, una sigaretta del genere è destinata a usurarsi e perciò a essere gettata.
Con questo progetto, però, sarà possibile recuperare batterie e altri componenti utili. Questi saranno raccolti e riassemblati in modo tale da poter essere riutilizzati anche per le stesse sigarette elettroniche. In proporzione, con un milione di dispositivi potranno essere recuperate 40 tonnellate di batterie e 36 di plastica.
L’iniziativa è stata accolta dalle prime città italiane Milano e Roma. Pertanto, qui sono stati installati oltre 2100 raccoglitori di sigarette elettroniche usate, sparsi in giro per la città. Inoltre, un gran numero di tabaccherie ha aderito con entusiasmo a RECYCLE-CIG.
Il ruolo delle tabaccherie
Molte delle tabaccherie presenti nelle metropoli citate si occuperanno di ricevere le batterie e altri componenti dai consumatori, per poi gettarli negli appositi contenitori per sigarette elettroniche usate. L’obiettivo finale è coinvolgere sempre più esercizi commerciali, nonché città affinché si attui un ciclo distributivo sostenibile.
L’idea di RECYCLE-CIG, in realtà, è nata proprio da una collaborazione tra Federazione Italiana Tabaccai e Logista Italia, con la collaborazione del Ministro dell’Ambiente e il centro di coordinamento RAEE.
L’Accordo di Programma con il Ministero
“RECYCLE-CIG rappresenta un esempio concreto di filiera distributiva sostenibile e produrrà un sensibile contributo alla riduzione dell’impatto ambientale, con importanti effetti positivi anche da un punto di vista economico per la comunità” è quanto ha affermato Federico Rella, Vice Presidente e Direttore Corporate Affairs di Logista Italia.
L’Accordo tra le tre realtà firmatarie, ossia Tabaccai, Ministero e RAEE, prevede un’estensione dei provvedimenti su scala nazionale, poiché dall’iniziativa ne possono beneficiare tutti, anche da un punto di vista economico. Mentre in Italia 25.000 sono i punti vendita che hanno aderito al progetto, in altri paesi, come la Francia, si sta considerando l’idea di risolvere il problema riciclo vietando la sigaretta elettronica.