Chiara Ferragni, dopo il caso Balocco la Procura di Milano apre un’indagine sulle uova di pasqua
Chiara Ferragni è indagata per un’altra iniziativa benefica. La procura è interessata alle uova di Pasqua.
La procura di Milano ha aperto un’indagine sulle attività commerciali di Chiara Ferragni, l’imprenditrice digitale e influencer famosa in Italia e in Europa. Nello specifico, la procura è intenzionata a visionare con attenzione tutte le sponsorizzazioni effettuate da Ferragni per aziende terze con cui è venuta in contatto negli ultimi anni.
Nel mirino sono finite le uova di Pasqua griffate dall’influencer. Per questo motivo, le autorità si sono dette pronte ad analizzare i documenti ufficiali di collaborazione tra Ferragni e la società di Dolci Preziosi. Il tutto è ancora da verificare. La procura ha specificato che non vi è alcun sospetto, né indagato.
Tuttavia, le ricerche sono risultate essere la scelta più naturale in seguito al caso del pandoro Balocco. Infatti, la manager è stata accusata di truffa aggravata, in seguito a un esposto del Codacons che denunciava l’imprenditrice per aver intascato milioni destinati alla beneficienza. Lo stesso Codacons ha premuto per l’avvio delle indagini sulle uova.
“Se confermati i fatti così come riportati oggi dai mass media, ci troveremmo di fronte ancora una volta a una operazione commerciale della Ferragni mascherata da beneficenza, un vero e proprio inganno a danno degli acquirenti con l’aggravante di sfruttare i bambini affetti d’autismo“ ha affermato il Codacons.
Le scuse di Ferragni sui social
Non appena è scoppiata la bomba dell’ipotesi di truffa aggravata, è stata preparata in contemporanea una gogna mediatica contro l’imprenditrice. Chiara Ferragni si è scusata pubblicamente tramite i suoi profili di Instagram e Tiktok, assumendosi la responsabilità per il danno arrecato a causa di un “errore di comunicazione”. Nello specifico, Ferragni ha ammesso di aver sbagliato a intrecciare i suoi affari commerciali con quelli filantropici.
“Devolverò un milione all’ospedale in beneficienza e pagherò la multa” ha poi promesso al termine del video. Parallelamente, Fedez ha sottolineato la sua estraneità ai fatti, pur rispondendo però alle trappole comunicative di Giorgia Meloni la quale, sul palco dell’Andreju, ha fatto espliciti riferimenti alla vicenda per eludere una domanda scomoda che le era stata rivolta.