Palermo, precipita insieme al figlio dal sesto piano: spunta l’ipotesi di un gesto estremo del 38enne
Tragedia a Palermo alla vigilia di Natale, precipita dal sesto piano insieme al figlio. Spunta anche l’ipotesi di un gesto estremo.
Un terribile dramma ha avvolto la città di Palermo nel giorno della vigilia di Natale. Un professore universitario è infatti precipitato insieme al figlio dal sesto piano del suo appartamento. L’uomo è morto sul colpo, nonostante entrambi siano andati a finire sulla tettoia di un ristorante che ha attutito la caduta, mentre il figlio si trova ricoverato in ospedale nel reparto di Rianimazione, ma per fortuna non è in pericolo di vita. Ha però un braccio rotto e diverse ferite all’addome e continua a chiedere del padre.
L’uomo era un 38enne professore di ingegneria, rimasto solo con il figlio da circa un anno dopo la prematura scomparsa della moglie. la dinamica dell’incidente non è ancora chiara agli inquirenti. Inizialmente si era pensato ad un incidente, ma le forze dell’ordine hanno raccolto delle testimonianze contrastanti da parte di chi ha assistito per caso a questo tragico evento, e si fa largo in queste ore anche l’ipotesi di un gesto estremo da parte dell’uomo.
Alcune persone hanno infatti raccontato di aver visto il professore afferrare il figlio che si stava sporgendo troppo dal balcone in quel momento, finendo così con il precipitare, mentre altre hanno fornito una testimonianza molto diversa, raccontando di averli visti invece mano nella mano, in una situazione in cui non sembravano in pericolo o in procinto di cadere.
Ciò che è emerso in queste prime ore, è che l’uomo viveva da qualche mese in una forte condizione di stress per via di problemi che stava affrontando circa l’affidamento del figlio, ma al momento non si conoscono ancora altri dettagli di questa vicenda. Come ha raccontato la dottoressa che ha soccorso il bambino e lo ha accompagnato nel suo tragitto in ospedale, questi ha iniziato a chiedere del padre fin dal primo momento, essendo cosciente nel momento in cui sono arrivati i soccorsi. L’uomo però è morto sul colpo, e per lui al momento dell’arrivo dei medici, non c’è stato nulla da fare.