Il 2024 è appena iniziato ma nulla è cambiato a Lampedusa: centinaia di sbarchi nei primi giorni dell’anno
Già poche ore dopo la mezzanotte del 31 Dicembre, a Lampedusa si registravano sbarchi che hanno portato in pochi giorni sull’isola oltre cento migranti.
Il nuovo anno è appena iniziato, ma a Lampedusa nulla è cambiato.
Gli sbarchi continuano, e il 2024 è iniziato esattamente nello stesso modo in cui si è concluso il 2023. Gli ultimi dati pubblicati dal Viminale sugli sbarchi registrati negli ultimi dodici mesi sono d’altronde impietosi: gli arrivi sono aumentati di circa il 50 per cento rispetto al 2022.
E nulla lascia presagire che gli sbarchi diminuiranno, anche perché, poche ore dopo la mezzanotte del 31 Dicembre, l’isola aveva già accolto 91 persone che arrivavano con due imbarcazioni molto piccole e precarie dalla Tunisia. A soccorrerli è stata una motovedetta di Frontex che è riuscita a portare a terra sani e salvi diverse persone provenienti dalla Guinea, Siria e Sudan.
Dopo avere effettuato le visite mediche nel triage sanitario del molo Favarolo, i migranti sono stati trasferiti nell’hotspot di Contrada Imbriacola, che ormai da anni deve convivere con il suo perpetuo sovraffolamento.
Resta invece ancora ferma la nave Ocean Vikings che è arrivata sulla costa il 30 Dicembre con a bordo oltre duecento persone che erano state tratte in salvo in Libia. Le autorità italiane però continuano a tenere l’imbarcazione sotto sequestro, perchè, come ha spiegato la stessa Ong nel suo comunicato ufficiale, l’accusa è quella “di non aver rispettato le istruzioni di procedere senza indugio e con rotta diretta, verso il luogo di sicurezza assegnato”
La Ocean Viking accusa però a sua volta il governo di opportunismo, in quanto l’Ong si sarebbe limitata a seguire nel salvataggio le regole del diritto marittimo internazionale.
Il 3 Gennaio è invece atteso l’arrivo a Ravenna della nave Geo Barents di Medici Senza Frontiere che ha soccorso in mare oltre trecento migranti. L’arrivo della ONG era previsto per la giornata del 2 Gennaio ma si è in seguito deciso di posticipare lo sbarco a causa del maltempo. Trentaquattro dei migranti a bordo della Geo Barents sono minori, e 27 di loro, da quanto si apprende dalla Ong, sono da soli, non accompagnati. Per il momento, verranno trasferiti al loro arrivo nel palazzo dello sport della città dove saranno assistiti dalla Croce Rossa e dai servizi sociali messi a disposizione dal Comune.