La strage degli invisibili: cresce il numero dei morti per strada
Povertà e vita in strada: l’Italia vede sempre più persone senza casa
La povertà è divenuta ormai endemica anche in Italia. Le condizioni di estrema indigenza che affliggono le persone e le portano a vivere per strada sono la normalità per un numero sempre più crescente di italiani.
I senzatetto costituiscono una fetta cospicua di cittadini e sono in netto aumento quelli che, sfortunatamente, non riescono a sopravvivere nemmeno alle rigide condizioni della vita da clochard. Si parla addirittura di strage degli invisibili, in quanto cresce vertiginosamente la percentuale di senzatetto trovati morti in varie città di Italia.
In crescita il numero di senzatetto morti in Italia
Già nel 2022 si sono registrate ben 400 morti di senzatetto, mentre nel 2023 il dato è stato di 310 decessi. A inizio 2024 la situazione non è affatto migliorata e a perdere la vita sono stati già in tanti, in soli 18 giorni di questo nuovo anno.
Spesso non si riesce a risalire nemmeno al nome di queste persone. Per la maggior parte si tratta di uomini e sovente questi sono migranti. A Napoli durante il concerto di capodanno, è stato ritrovato il corpo morto di un uomo di origini asiatiche proprio alle spalle di Piazza del Plebiscito. A Roma nei pressi della tangenziale un ulteriore senzatetto è stato trovato in avanzato stato di decomposizione.
Un uomo di 66 anni è stato ritrovato in un garage nella zona di Piazza Carità a Napoli: aveva cercato riparo dal freddo in questo box auto ma un incendio ha brutalmente troncato la sua vita.
I dati sono insomma preoccupanti, nonostante l’azione di molte organizzazioni senza scopo di lucro in collaborazione con alcuni comuni stia salvando la vita a moltissime persone, offrendo spesso un riparo e un pasto caldo. Ciò vuol dire che la situazione sta peggiorando e che sempre più persone scivolano in uno stato di estrema povertà.
Le cause dietro alle morti
Tale estrema povertà affonda le sue radici nel peggioramento costante e sempre maggiore delle condizioni di vita generale della popolazione. Il continuo aumento dei prezzi dei beni di prima necessità e dei servizi fondamentali per la vita della persona hanno trasformato in un lusso anche le azioni più semplici.
Probabilmente ad acuire questa crisi che porta molti a dover necessariamente vivere per strada è stata anche la serie di provvedimenti politici che nell’ultimo periodo hanno tagliato numerosi sussidi statali, quali ad esempio il reddito di cittadinanza. Chi già sopravviveva di stenti si è ritrovato a questo punto a dover vivere all’addiaccio.