Supercoppa italiana, Simone Inzaghi: “Vinceremo per il terzo anno di fila”
Simone Inzaghi si sta preparando per la finale di Supercoppa italiana contro la Lazio. Ha ammesso di voler vincere a tutti i costi.
“È il primo obiettivo della stagione, vogliamo vincerlo per il terzo anno di fila. Però ci sono altre squadre con la stessa ambizione, noi cercheremo di fare il nostro meglio” è quanto ha comunicato Simone Inzaghi, l’allenatore dell’Inter, alle telecamere, in occasione della sua conferenza stampa.
Domani, 19 gennaio 2024, si disputerà il match della finale di Supercoppa. Le due squadre che si contenderanno il primo posto sono proprio l’Inter e la Lazio. A tal proposito, a Simone Inzaghi è stato detto che il suo club è dato per favorito in questa partita. Ciononostante, il ct non si è sbottonato e, anzi, ha parlato con enorme rispetto degli avversari.
Infatti, Inzaghi ha elegantemente risposto così: “Io la vivo molto tranquillamente, cercheremo di fare il nostro meglio sapendo che affrontiamo una squadra che viene da una striscia positiva importante”. A questo punto, gli è stato chiesto che cosa avesse in programma per quel che riguarda la formazione.
“Ho ancora un allenamento e mezzo per valutare. Saranno valutazioni molto attente. I ragazzi sono tutti disponibili tranne Cuadrado. Essendo una finale giocata in due partite bisognerà pensarci bene” è la risposta secca che ha fornito Simone Inzaghi alle telecamere. Il fermento per la finale è alle stelle.
Il campionato dell’Inter
“Il percorso fin qui è ottimo, abbiamo fatto 51 punti su 60. Però abbiamo una squadra che sta facendo un percorso altrettanto ottimo e un’altra in un grande momento”. Infatti, la classifica di campionato parla chiaro, fino ad ora. La prima in classifica è proprio l’Inter, seguita dalla Juventus, con soli 3 punti di distacco.
Al terzo posto c’è il Milan, con 42 punti e 3 vittorie in meno rispetto alla capolista attuale. Tuttavia, è proprio sulla lotta tra prima e seconda in classifica che si sta rumoreggiando negli ambienti della serie A. Allegri in primis ha commentato le posizioni in classifica con una battuta ambigua: “È come giocare a guardie e ladri, uguale! I ladri scappano e le guardie rincorrono”. Inzaghi ha dato però poco conto alle parole del collega.