Sanremo 2024, la polemica per il testo napoletano di Geolier: “Non meritiamo questo strazio”
Sanremo è alle porte e già emergono le prime polemiche sui testi e gli autori: Geolier nel mirino per la canzone napoletana.
Il Festival della Canzone italiana è alle porte. La settimana prossima, a partire dal 6 febbraio 2024, gli artisti scelti dal direttore artistico Amadeus si esibiranno per quattro giorni ricchi di emozioni e colpi di scena. La kermesse avrà inizio in prima serata e, come ogni anno, sarà trasmessa in Mondovisione.
Questa edizione sarà l’ultima gestita e organizzata da Amadeus, sul quale anni fa gravavano pregiudizi e dicerie proprio sulla conduzione del Festival. Infatti, in molti ricorderanno che all’alba di Sanremo 2019, Amadeus fece uno scivolone in diretta, poiché si rivolse alle sue co-conduttrici elogiandone solo la bellezza estetica.
Da quel momento in poi, però, anche i critici più aspri di Ama hanno dovuto ricredersi. Sanremo è stato un successone con la guida del siciliano. Costui ha infatti saputo intercettare le istanze inespresse di un target nuovo, poco avvezzo a guardare la televisione: i millennial e i primi nati della generazione Z.
Con una buona dose di meme e ospiti di spicco vicini e cari alla generazione in questione, Amadeus è riuscito a conquistare i cuori dei suoi spettatori, attraverso l’ironia e un pizzico di nostalgia per i più adulti. Sotto la sua guida, sono capitate cose incredibili. Impossibile dimenticare, infatti, l’episodio di Bugo e Morgan.
I cantanti del 2024
A scontrarsi nella competizione di quest’anno, sono i cantanti più amati degli ultimi tempi, benché si strizzi l’occhio anche a band che hanno fatto la storia passata dell’Italia, come ad esempio i Ricchi e Poveri. Tra queste celebrità, spiccano Emma, Fiorella Mannoia, Dargen, Alessandra Amoroso e i Negramaro.
A gran sorpresa, torneranno Diodato, sfortunato vincitore del Festival del 2020; Loredana Bertè e il gruppo di tenori Il Volo. Questi ultimi hanno fatto fortuna soprattutto fuori lo Stivale, dove il genere è stato largamente apprezzato, molto più che in Italia.
La polemica su Geolier
Tra i vari artisti, ce n’è uno che ha fatto discutere ancor prima dell’inizio della kermesse. Si tratta del rapper Geolier, un cantante che ha fatto jackpot di vendite nel 2023. Il rap dell’artista è espresso in dialetto napoletano, fatto che di per sé non è stato troppo apprezzato dai fedelissimi del Festival.
Sul palco dell’Ariston porterà un brano scritto interamente in dialetto napoletano. “Il dialetto napoletano non merita questo strazio” ha affermato lo scrittore napoletano Maurizio De Giovanni. Questi ha continuato: “Ho letto il testo, poteva farsi aiutare”.