Matrimoni e neonazismo: le derive odierne dell’estremismo
Movimenti neonazisti in Italia: nutriti gruppi sono ancora presenti
Il secondo dopoguerra è passato ormai da un pezzo e tutto quello che le grandi dittature nazista e fascista hanno commesso sono ormai storia, conosciuta da tutti e condannata dalla comunità internazionale. Come per tutti i fenomeni, anche in questo caso sono sempre esistiti e sempre esisteranno dei punti di vista revisionisti. Si parte da coloro che negano anche lo sterminio degli ebrei nei campi di concentramento o la spietata censura mussoliniana, fino ad arrivare alla coltivazione e appoggio degli “ideali” che questi correnti portavano con sé.
Il fascismo in Italia è stato anticostituzionale e vietata la sua propaganda negli articoli stessi del nostro corpus normativo. Allo stesso modo, e anzi in maniera decisamente più ferrea, anche in Germania è stato fatto, laddove è stata messa in opera una profonda politica di denazistizzazione. Eppure negli anni sono sorti molti movimenti politico-anarchici di matrice fascista e nazista. Tra i più noti vi sono di certo i cosiddetti skinhead, che prendono il nome dalle teste rasate esibite ai raduni.
Il matrimonio di Varese e il saluto nazista
Si è celebrato in questi giorni un matrimonio a Varese che ha lasciato perplessi molti. A celebrarlo è stato il presidente di Do.Ra., la comunità militante dei dodici raggi che si pone molto vicina alle posizioni degli skinhead neonazisti. Alessandro Limido ha in effetti celebrato le nozze di uno dei militanti del movimento e per farlo è stato organizzato un raduno in piena regola. Durante la celebrazione un gruppo di circa cinquanta attivisti si sono riuniti e hanno fatto il saluto nazista. In breve le nozze celebrate a Palazzo Estense si sono trasformate in una vera e propria parata fascista.
Gli sposi dal balcone hanno a loro volta risposto al saluto alzando la mano come per il gesto nazista. Limido del resto non è nuovo a questo tipo di provocazioni. Già anni fa è stato accusato di apologia del fascismo, oltre che accuse di discriminazione razzista, etnica e religiosa. L’associazione Do.ra. è stata posta sotto accusa e indagata e in molti hanno firmato la petizione che ne metterebbe fuori legge la sua stessa esistenza, ma al momento nessun provvedimento è stato preso.
Andamento futuro
La deriva che negli ultimi tempi prendono gli avvenimenti comincia a preoccupare molti. Gli episodi di odio razziale e discriminazione sono in netto aumento e l’esistenza di questi movimenti non fa che alimentare la tendenza a parlare di supremazia bianca e di politiche di estrema destra. Dopo gli eventi di Acca Larentia, questo matrimonio peggiora ancora di più le cose.