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Plot twist: è stata la figlia. Aggiornamenti sulla strage di Altavilla

polizia
Novità sul caso di Altavilla. Le indagini proseguono.
(Fonte: depositphotos.com) – Cronacalive.it

I delitti di Altavilla. Proseguono le indagini delle autorità

Il caso che ha sconvolto la cittadina di Altavilla Milicia per la sua brutalità torna a scioccare l’Italia. Alcuni giorni fa la notizia del rinvenimento di alcuni cadaveri nella casa di Giovanni Barreca ha tenuto le testate di cronaca col fiato sospeso. In arresto poiché aveva confessato l’uccisione di moglie e figli, l’uomo giustificava i fatti parlando di una famiglia posseduta che andava liberata. In stato di fermo anche una coppia, con cui l’operaio aveva un rapporto ambiguo e che sembrava aver fomentato in lui l’ossessione per il diavolo.

In modo sorprendente, nella casa dei delitti era stata ritrovata la figlia maggiore, diciassettenne, ancora viva. La ragazza era palesemente in stato di choc, ritrovata seduta sul suo letto. A quanto pare aveva assistito a tutto l’orrore commesso in casa. In modo del tutto sorprendente apprendiamo la notizia di un coinvolgimento diretto anche della ragazza, che potrebbe finire sotto inchiesta essa stessa.

La figlia diciassettenne sopravvissuta è in realtà coinvolta negli omicidi

La ragazza, dopo l’iniziale choc, racconta alla polizia i dettagli atroci delle sevizie cui erano stati sottoposti i fratelli e la madre durante le ultime settimane, fino ad arrivare all’omicidio. A quanto pare la mamma era stata torturata con l’ausilio del phon e con una pinza da camino. A seguito delle prime dichiarazioni, saltano però fuori dei risvolti agghiaccianti. Il motivo per cui la ragazza non sarebbe stata vittima di Giovanni Barreca è che in realtà ha essa stessa partecipato al massacro.

Dunque è colpevole la diciassettenne di aver torturato e ucciso insieme al suo genitore. La stessa ha ammesso di aver aiutato il papà a liberare mamma e fratelli dal diavolo. Secondo gli inquirenti la ragazza non è stata né sedata né drogata, ma ha agito consciamente. Pare che essa sia sempre stata la preferita del padre e che abbia sposato la sua ossessione per il demonio. La mamma, secondo il suo stesso racconto, la supplicava di aiutarla e chiamare i carabinieri, ma la ragazza è rimasta sorda alle richieste e ha passato le ultime ore di vita dei familiari in camera a messaggiare con le amiche.

scene del crimine
La figlia coinvolta nel massacro.
(Fonte: depositphotos.com) – Cronacalive.it

Prossimi passi

Al momento la ragazza è in stato di fermo mentre si procede con le indagini. Di certo per lei si prospetta inevitabilmente il carcere minorile.