In Parlamento la nuova legge sulla cannabis: la Germania liberalizza le droghe leggere
(Fonte: depositphotos.com) – Cronacalive.it
Germania paese capofila nella liberalizzazione della cannabis
Da decenni si discute in Italia come in Europa sulla posizione da assumere in merito alle cosiddette droghe leggere. Si è dibattuto tanto sulla possibilità di legalizzarle o quanto meno alcune, in modo da togliere innanzitutto entrate all’economia sommersa, poiché tali soldi entrano a nero nelle casse della criminalità organizzata. Inoltre l’intento era anche quello di evitare di spingere i giovani a immettersi in frequentazioni poco raccomandabili. Sarebbe ben diverso entrare in farmacia e ordinare un po’ di cannabis per uno spinello.
D’altro canto i contrari a questo tipo di approccio avanzano l’ipotesi che questo passo sia un facilitatore che spingerebbe tutti a farne un uso improprio. Ci sono anche quelli che, appartenenti ai partiti più conservatori, ne fanno una questione moralistica. La Germania ha in questi ultimi giorni fatto grossi passi in avanti sulla questione. Difatti ha trovato un accordo interno al governo e ora la proposta di legge sta arrivando al parlamento. Salvo complicazioni, dal 1° aprile di quest’anno entrerà in vigore e sarà approvata la liberalizzazione della cannabis.
Cosa propone la nuova legge e quali sono le libertà concesse
La legge si propone innanzitutto di decriminalizzare i consumatori, considerati finora alla stregua di delinquenti ogni qualvolta acquistino il prodotto. Nello specifico si afferma che i maggiorenni potranno coltivare e detenere fino a 25 grammi di erba e nei propri appartamenti potranno essere custoditi fino a 3 esemplari di piantina di cannabis con fiori femmina essiccati, che sono appunto quelli da cui deriva la marijuana, fino a un massimo di 50 grammi.
Resta punibile come reato il possesso di 30 grammi in pubblico e 60 grammi in privato. Le sanzioni per la detenzione in eccesso sono salate e arrivano fino ai 30 mila euro. Inoltre alcune accortezze vengono applicate anche in base all’età. Ad esempio saranno consentiti i cannabis club fino a un massimo di 500 iscritti adulti e il consumo massimo mensile consentito è di 50 grammi, mentre per i consumatori tra i 18 e i 21 anni viene posto il limite di consumo di 30 grammi mensili.
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Quale sarà l’impatto
Di certo si ridurrà drasticamente il mercato nero di sostanze. Se la legge sarà applicata con attenzione i risultati potrebbero essere ottimali anche perché, sono stati posti alcuni limiti anche proprio a tutela della quiete pubblica. Difatti non si potrà fumare in strada tra le ore 07.00 e le 20.00 nei pressi di scuole e asili.