Le scrittrici che lottano contro i femminicidi
La violenza di genere e gli alti numeri di femminicidi
La violenza di genere è una piaga che attanaglia la società civile del nostro paese e del mondo intero da secoli. Le disparità di genere sono sempre state presenti e la figura femminile purtroppo risulta in una posizione subalterna in tutti i campi, da quello professionale a quello della vita privata.
Il sessismo e la discriminazione nei confronti delle donne degenerano sovente in violenza. La violenza di genere può essere verbale, psicologica fino a diventare violenza fisica. Oggi sicuramente la si combatte molto di più rispetto a qualche decennio fa, allorquando era considerato assolutamente normale che un uomo picchiasse la propria moglie o compagna.
Tuttavia il problema persiste ed è una seria preoccupazione da non sottovalutare. Il numero dei femminicidi registrati durante il 2023 ammonta a 118, senza contare le denunce per tentato omicidio e l’omissione di denuncia di tante donne che non riescono a ribellarsi.
Dopo la morte della giovane Giulia Cecchettin sono partite molte iniziative volte alla sensibilizzazione, per scongiurare il continuo perpetrarsi di questi episodi. Di recente sono state le scrittrici italiane a mobilitarsi.
Qual è l’iniziativa intrapresa dalle scrittrici italiane
Subito dopo il clamore provocato dalla morte della ragazza, alla libreria Tuba di Roma è stata organizzata la lettura di un brano tratto dal libro L’invincibile estate di Liliana, in cui l’autrice messicana racconta il vero femminicidio di sua sorella avvenuto anni prima.
A seguito di tale incontro un gruppo di scrittrici e giornaliste italiane ha deciso di dare continuità a quest’iniziativa e di avviare un progetto per sensibilizzare sulla questione della violenza di genere. Perciò durante le prossime settimane useranno la propria voce e la propria professione per parlare dell’argomento, in modo da raggiungere quante più donne possibile.
Fino al 3 marzo parleranno della violenza sulle donne e il giorno 4 marzo invece, vi sarà un evento con la lettura di articoli e la discussione con testimonianze al Teatro Manzoni di Roma.
Le scrittrici coinvolte
Le scrittrici e le giornaliste che hanno aderito all’iniziativa sono al momento oltre 50, ma si conta di arrivare a numeri anche più alti. Tra di esse si ricordano Chiara Sfregola, scrittrice e attivista, Loredana Lipperini, Chiara Gamberale, dal cui libro è stato di recente tratto un film, Mariagrazia Calandrone, Valentina Mira, il cui romanzo X è un grido contro gli abusi sessuali di cui la stessa autrice è stata vittima.