Virginia Marchesini, l’erede della celebre Anna è finita in tribunale
La vicenda che arrivò in Tribunale con la denuncia nei confronti del padre: “Lo diffido dall’occuparsi di me”.
Finì in tribunale la vicenda che vide protagonista Virginia Marchesini, figlia di Anna Marchesini (indimenticabile attrice scomparsa nel luglio del 2016) e suo padre, Pasquale Valente. In quegli anni la querelle venne portata agli onori della cronaca anche da numerose trasmissioni televisive.
In particolare, fece scalpore il ruolo del programma tv “Domenica Live”, condotto da Barbara D’Urso. Proprio il programma di Mediaset venne citato in una nota diffusa dall’avvocato di Virginia Marchesini, in cui si diffidava il programma televisivo nel rilasciare ulteriori informazioni sulla vicenda.
Una netta presa di distanza che riguardò quindi non solo il padre biologico della Marchesini, ma anche rispetto alla famosa conduttrice, che in quegli anni conduceva il seguitissimo programma. La vicenda finì infatti in tribunale, rimarcando come ciò che riguardava la storia che in quel periodo si raccontava anche in televisione poteva essere risolta sono in altre sedi.
La denuncia di Virginia nei confronti del padre
Nella nota diffusa dal legale di Virginia Marchesini si leggeva una vera e propria diffida nei confronti del padre Pasquale Valente e del programma televisivo condotto da Barbara D’Urso. “Con riferimento alle puntate del 18 settembre del 2016 e del 26 febbraio del 2017 del programma ‘Domenica Live” – si legge nella nota – e alle dichiarazioni rilasciate dal mio padre biologico, Pasquale Valente, lo diffido ad occuparsi a qualsiasi titolo di me con dichiarazioni e prese di posizione” .
Nella nota si legge un’ulteriore diffida ad occuparsi della vita della giovane, “dal momento che lui non solo non ne ha mai fatto parte, ma ha cercato in tutti i modi di danneggiarla“. Nella nota la ragazza rimarcò che viveva benissimo e che, soprattutto, era padrona della proprie azioni. Il testo continua elogiando la madre di Virginia, con la ragazza che ricorda la donna. “Coltivo con amore uno splendido ricordo di mia madre – si legge – l’unica che mi abbia cresciuta ed educata”.
In quegli anni Virginia stava frequentando gli studi, in particolare un master che, come si definisce nella nota, la ragazza si augurava di conseguire per poter realizzare il suo sogno di scrittrice.