Meloni-Biden, l’incontro a Washington della premier: “Giorgia è una buona amica”
Ieri si è tenuto l’incontro tra i due vertici politici: per il presidente USA Meloni è un’alleata forte.
John Kirby, portavoce della Casa Bianca, ha affermato quanto segue in un comunicato a voce ufficiale: “Joe Biden crede che Giorgia Meloni sia una buona amica e un alleato forte che condivide molte preoccupazioni e sfide comuni con gli Usa, è stata senza dubbio una leader forte quando si è trattato di sostenere l’Ucraina“.
Sono state diffuse anche immagini specifiche dell’incontro che si è tenuto tra i due, durante il quale, il presidente statunitense ha palesato più volte la sua amicizia e l’affetto nei confronti della premier italiana. Ha infatti scherzato con lei, iniziando a intonare una canzone di Ray Charles che si intitola, appunto, “Georgia”. Biden ha confessato di averla canticchiata prima del suo arrivo.
Altri complimenti sono giunti scritti in una nota ufficiale da parte della Casa Bianca, che viene riportata di seguito in forma parziale: “Hanno scambiato opinioni sugli obiettivi del G7 durante la presidenza dell’Italia, compreso il sostegno costante all’Ucraina, lo sviluppo sostenibile, la sicurezza alimentare ed energetica”.
Inoltre, c’è stato spazio anche per citare la questione dei migranti, indicata da Biden come “crisi”: “Complimenti anche per la gestione della crisi migranti nonché la cooperazione sull’intelligenza artificiale e i continui sforzi congiunti a sostegno del Partenariato sulle infrastrutture e gli investimenti globali”.
Percezione estera e interna
All’estero, la presidente del Consiglio viene elogiata per la sua attitudine alla leadership dai suoi colleghi oltreoceano, tuttavia, all’interno dei confini italiani è in corso qualcosa che forse non si è aspettato. La sconfitta in Sardegna, benché con pochi punti di scarto, è stata emblematica e l’ha spinta a modificare leggermente il suo registro. Nello specifico, nei comunicati ufficiali immediatamente successivi alla notizia, Giorgia Meloni ha attuato modalità espressive colloquiali.
Innanzitutto, ha cercato di rendersi più umana, sminuendo la sconfitta come un problema comune di tutti, per cui ha detto “Non è un bel periodo per me. Mi si chiede di essere simpatica e leggera, ma non lo ero nemmeno a 15 anni e ora non posso nemmeno affogare i miei dispiaceri nell’alcol”.