Gli slogan pro Palestina sul red carpet degli Oscar
Cominciano le cerimonie per gli Oscar, ma le questioni internazionali non restano fuori dalla porta
Nella giornata di domenica 10 marzo si è tenuta la consueta cerimonia degli oscar. La location è stata Los Angeles presso il Dolby theatre e ha visto la conduzione affidata anche quest’anno al celebre Jimmy Kimmel. Come tutti gli anni c’era grande trepidazione intorno all’evento, che ha visto candidati un gran numero di film epocali che quest’anno hanno sbancato nelle sale cinematografiche di tutto il mondo.
Come sempre la cerimonia è un vero e proprio evento, seguita e commentata in ogni dettaglio, laddove fanno scena e scalpore anche gli abiti e le acconciature dei vip e dei registi che sfilano sul red carpet. Tra i film più premiati del 2024 si distingue Oppenheimer, con la vittoria di 7 oscar e ben 13 nomination. Tra le migliori attrici spicca incontrastata la figura di Emma Stone, premiata per la sua interpretazione in Povere creature.
Eppure, nonostante la serata degli Oscar getti una patina di magia quasi sul mondo, la dura realtà non manca di varcare il panorama cinematografico.
Mark Ruffalo dice la sua sulla Palestina
Sono molte le celebrità che difatti non si sentono di tacere dinanzi alla tragica guerra israelo-palestinese. Tra questi vi è l’attore e produttore Mark Ruffalo, che vanta una lunga carriera cinematografica. Molto noto per le pellicole come Zodiac, Cattive acque, ma anche per il suo ruolo negli Avengers della Marvel, l’attore si trovava alla premiazione per la sua interpretazione nell’acclamato Povere creature.
Giunto dinanzi all’hollywoodiano teatro sede della premiazione, Ruffalo si è discostato dalla sua accompagnatrice alzando il pugno chiuso e dicendo ad alta voce e ripetutamente “Pro Palestina“. L’attore ha gridato il suo sostegno alla Palestina, affermando che la protesta aveva fermato anche gli oscar e giustamente, perché in ogni caso “vince sempre l’umanità“. Dopo questo pubblico sfogo Mark Ruffalo si è fermato a concedere una breve intervista prima di entrare in sala.
Le proteste in strada
In strada in effetti le proteste si sono fatte sentire. Molti i manifestanti che hanno creato ingorghi e bloccato le strade parallele in direzione del teatro dove si sarebbe celebrata la serata degli oscar. L’intento era chiaramente far arrivare una eco della critica sociale anche agli ambienti del cinema. Tra gli slogan un cartello significativo diceva “Mentre guardate, cadono bombe“.