Notte degli Oscar, premiata Emma Stone, ma il discorso lascia a desiderare | Scorsese dimenticato
Emma Stone ha vinto il suo secondo Oscar, ma il discorso che ha tenuto è stato ambiguo. Tutti i premi di seguito.
La notte degli Oscar è qualcosa che gode di una certa magia tra le fila di coloro che amano il cinema e il gossip. Le nomination agli oscar sono state date mesi fa dai membri attivi dell’Accademy e, in parte, i pronostici sono stati rispettati, tranne che in qualche caso eccezionale.
La serata è stata molto seguita e commentata da numerosi influencer, come ad esempio Alessio De Santa, content creator che ha pure pronunciato le sue particolari preferenze, con l’aplomb, la simpatia e la serenità che lo contraddistingue. Tra i momenti più alti descritti da De Santa, ve n’è uno che include John Cena.
L’attore ed ex wrestler John Cena ha infatti preso in carico il ruolo di presentare la categoria oscar dei migliori costumi. Il punto è che ha avuto l’idea di adempiere al suo compito totalmente nudo sul palco dell’Accademy. Entrando in scena con il cartoncino ad altezza inguine, ha poi ricevuto l’aiuto di Kimmel per leggere i candidati.
Tra costumi, makeup e moda, c’è stato anche chi si è distinto per aver lanciato un appello importante: si tratta di Mark Ruffalo, l’attore noto per il suo ruolo di Hulk nell’MCU e, recentemente, il compagno di Bella Baxter in Poor Things. Proprio lui si è presentato con una spilla che invoca un cessate il fuoco in Palestina.
Oppenheimer contro Poor Thing
Il favorito degli Oscar 2024 è stato sin da subito Oppenheimer. Avendo scalzato subito Barbie già alle nomination, l’unico rivale di Christopher Nolan è stato Yorgos Lantimos con il suo Povere Creature! (Poor Things). In effetti, l’esito è stato pari a 7 a 4. Il grande dimenticato dall’Accademy è stato Martin Scorsese, con il suo Killer of the Flower Moon.
Oppenheimer ha vinto 7 statuette: miglior film, miglior attore protagonista, miglior attore non protagonista, miglior fotografia, miglior montaggio, miglior colonna sonora e miglior regia. Di contro, Povere Creature ha ottenuto 4 statuette: miglior attrice protagonista, migliori costumi, miglior scenografia e miglior makeup.
Il discorso di Emma Stone
Questo oscar come miglior attrice protagonista è il secondo della carriera di Emma Stone. Il primo lo ha ricevuto nel 2017, grazie a La La Land, nel quale ha recitato al fianco di Ryan Gosling. Il discorso che però ha tenuto ieri sera è stato ambiguo.
Le parole le sono mancate dalla commozione e ha più volte dovuto ricominciare da zero il suo discorso: “Intanto se n’è andata pure la voce. Pazienza. Salire sul palco con queste vincitrici, con queste donne fantastiche, voglio condividere questo premio con voi, è un onore continuare a fare queste cose con voi. Forse non so cosa sto dicendo. Sono andata. Come avrete notato avevo quasi una crisi di panico. Cosa che mi succede abbastanza spesso, a un certo punto bisogna dire: esci dalla tua testa, guardati da fuori.”