Papa Francesco pubblica la sua autobiografia: “Non rinuncio a nulla”
Il papa ha deciso che pubblicherà la sua autobiografia, scritta da lui stesso, con la collana Harper Collins. Ma a chi andrà il ricavato?
Papa Francesco è il nome ufficiale della figura religiosa incarnata da Jorge Mario Bergoglio. E proprio ieri, 19 marzo, è uscito il suo nuovo libro autobiografico, che tratta della sua infanzia, fino a tracciare tutte le tappe più importanti che lo hanno condotto dalla dittatura, in Argentina, al seggio pontificio, a Roma capitale.
Il titolo del libro è “Life. La mia storia nella Storia”, il che farebbe presagire un certo contenuto storico delle vicende narrate. Il tutto è però condensato all’interno di sole 300 pagine, un numero esiguo al netto dell’età del pontefice e della lunga esperienza di vita che può vantare un uomo di potere come lui.
Tra gli obiettivi del suo romanzo autobiografico, vi è quello di consegnare una testimonianza che possa fungere, secondo il suo parere, da modello morale per il prossimo. Infatti ha affermato come segue a un’intervista del Corriere della Sera: “Mettiamoci al servizio dei più fragili: è ciò che ogni uomo di Dio, soprattutto se sta ai vertici della Chiesa, dovrebbe fare”.
Il testo ha suscitato non poche critiche, sia all’interno dell’ambiente dei fedeli, sia all’esterno, tra quanti vedono nell’istituzione ecclesiastica del Vaticano uno strapotere ingiustificabile, al netto del periodo storico assai distante dagli anni d’oro del conflitto tra potere temporale e spirituale.
La paura dei fedeli per la salute del papa
Negli ultimi mesi si è dunque fatta strada tra i fedeli la paura che papa Francesco potesse essere gravemente malato. La possibilità che ciò possa invalidare il suo mandato spirituale, però, è già stata scongiurata. Papa Francesco ha dichiarato di non rinunciare a nulla: “Non rinuncio al mio ruolo. Al massimo, se le condizioni lo richiedessero, sarei semplicemente emerito vescovo di Roma”.
Ma dunque a chi andrebbero i fondi ricavati dalla vendita del libro scritto da Jose Mario Bergoglio? La casa editrice non è stata chiara al riguardo, ma sono fioccate le prime polemiche sul web e nei centri politici di riferimento. Intanto, Life è in tutte le librerie.