Sony, la nuova console spazza via le vecchie tecnologie: la next gen è arrivata
Dopo quattro anni di generazione 5, Sony ha annunciato nuove importanti modifiche alle tecnologie implementate nella console.
La Play Station 5 è uscita sul mercato già da quattro anni, in Europa. Infatti, la sua comparsa è coincisa con l’avvento della pandemia di Covid-19. Proprio l’esistenza stessa della pandemia ha reso difficoltosa la vendita della console in questione, dal momento che l’economia era in forte stagnazione e i componenti non erano reperibili.
La componentistica della Sony ha infatti subito le conseguenze delle chiusure forzate delle frontiere nazionali, impedendo dunque la fabbricazione massificata delle Play Station, per ragioni di sicurezza in primis. Questo accadimento ha fatto sì che il mercato dell’intrattenimento videoludico subisse a sua volta rallentamenti.
Le perdite sono state alte. Difatti, non è un caso che, per i primi anni di vita di PS5, più che nuove IP, ci siano stati lavori creativamente meno impattanti, improntati soprattutto al remasterizzare vecchi titoli di successo o rifarli da zero, vendendoli come remake o reboot.
Ciononostante, dal 2023 si è assistito al tentativo di Sony di rimettersi in sesto. Lo ha fatto grazie ad alcune esclusive importanti, come ad esempio Marvel’s Spider-Man 2. Questo gioco, un annunciatissimo tripla A, ha distrutto il mercato al Day One, lasciando gli utenti tutti soddisfatti. Eccezion fatta per alcune scelte narrative che si sono intrecciate con istanze politiche in alcuni stati.
La nuova generazione della nuova generazione
Quando si parla di Play Station, si ha sempre a che fare anche con la sua generazione di riferimento. Difatti, la next gen in questione è stata molto criticata al passaggio tra 4 e 5. Ciò che molti player hanno lamentato riguardava infatti il motore grafico, ritenuto non smisuratamente più performante rispetto a PS4.
Tuttavia, le cose potrebbero presto cambiare. Sony ha annunciato tempo fa il lancio della versione Pro di PS5. Solo di recente, però, ne sono state analizzate tutte le nuove strutture tecnologiche e componentistiche che la riguardano. La più importante tra queste è l’upscaling.
PSSR: PlayStation Spectral Super Resolution
“Sembra che tutti i giochi già usciti possano beneficiare delle migliorie di PSSR, anche utilizzando SDK più vecchi. In altre parole, gli sviluppatori potrebbero tornare su vecchi giochi e aggiungere il supporto PlayStation Spectral Super Resolution senza dover aggiornare il software del kit di sviluppo” è il commento di Richard Leadbetter.
Infatti, la tecnologia upscaling in questione potrà consentire la riproduzione di immagini in altissima risoluzione, partendo però da una inferiore. Dunque, si tratta di generare immagini in 8K partendo da una base legittima di 1080 pixel. Attualmente, nemmeno Nvidia è riuscita a fare tanto. Che sia l’inizio reale della next gen?