Giornata contro il bullismo, il bambino autistico viene allontanato | Le conseguenze per la preside
Durante un evento contro il bullismo, la preside dell’istituto di Afragola ha allontanato un bambino autistico dall’aula.
Il fatto è avvenuto nella scuola di Afragola, in provincia di Napoli, chiamata Europa Unita. Durante un evento in aula magna, dove erano riunite diverse classi, si parlava di bullismo. Si trattava del 7 febbraio 2024, ossia la giornata contro il bullismo e cyberbullismo. Proprio nel corso dell’intervento di presentazione della preside, un bambino viene allontanato.
Lo ha ripreso la videocamera di un cellulare di uno studente: nei video che hanno fatto il giro del web, è evidente che la preside abbia allontanato il bambino in questione per evitare che “disturbasse” l’evento. Il punto è che, però, il bambino è autistico, di conseguenza, i gridolini che sono stati percepiti dalla platea altro non erano che manifestazioni di gioia per il grande consesso del momento.
Dal 7 febbraio, la notizia è giunta su scala nazionale a tutti soltanto pochi giorni fa, grazie all’intervento dei social che l’hanno fatto proliferare. In molti si sono detti contrari alla decisione della preside, sottolineandone la natura ironica, dal momento che la conferenza che si sarebbe tenuta di lì a poco avrebbe riguardato proprio il bullismo.
Sono intervenute anche molti genitori di bambini autistici per dire la loro: “L’autismo non è un handicap” è ciò che molte hanno tuonato. A tal proposito, non solo le mamme e i papà del mondo dei social sono intervenuti sulla questione, bensì anche alcuni esponenti del governo attuale: Valditara e Locatelli.
Le conseguenze per la scuola di Afragola
Giuseppe Valditara è l’attuale ministro dell’Istruzione e del Merito. Nella giornata di ieri, il ministro ha provveduto affinché si svolgesse una accurata ispezione della scuola Europa Unita situata ad Afragola. L’esito non è ancora stato reso pubblico, nonostante siano trascorse parecchie ore dal fatto.
Un intervento tanto atteso e che è arrivato solo infine è quello di Locatelli, ministra per le Disabilità: “La cosa che mi preme di più che passi è che quel bimbo era un valore aggiunto nell’incontro, così come lo è ogni bambino che partecipa a momenti di confronto soprattutto su temi così importanti, come bullismo, cyberbullismo, contrasto alla mancanza di rispetto e di dignità delle persone”.