Vespa Vasaio: se ti punge sei nei guai | Cosa fare per prima cosa

Può succedere in molti casi, soprattutto nel periodo primaverile e quando siano nella natura. Ma ecco che cosa fare se ti punge una vespa vasaio.

La natura è una cosa meravigliosa, ma allo stesso tempo può essere incredibilmente pericolosa e temibile. Ammirare tutto ciò che Madre Natura ci offre è sicuramente molto emozionante, ma bisogna sempre fare attenzione.

Molto spesso tra gli animali più pericolosi vengono elencati quelli di grandi dimensioni e tradizionalmente considerati “più feroci”. Ma in realtà il pericolo può arrivare anche da animali particolarmente piccoli, come ad esempio gli insetti.

Un esempio particolarmente indicativo è quello che riguarda la puntura di vespa vasaio. Si tratta di un’evenienza nemmeno così rara, in quanto potrebbe succedere in molti casi. Ma che cosa comporta una simile situazione e che cosa fare se ti punge una vespa vasaio?

Attenzione alle punture

Le vespe vasaio sono quegli insetti piuttosto diffusi anche nelle zone urbane. Sono le classiche vespe che possiamo ad esempio incontrare nei nostri giardini o nelle zone in cui vi sono piscine o pozze d’acqua. Tuttavia, si tratta di una tipologia di vespa piuttosto tranquille e il modo per riconoscerle è quella di guardare il suo addome: filiforme.

Tuttavia, possono essere numerosi i casi in cui una vespa vasaio possano pungerci con il loro classico pungiglione. Questo può avvenire quando si sentono minacciate o quando siamo troppo vicini al loro nido. Ma che cosa fare nel caso in cui ti punge una vespa vasaio?

Che cosa fare

La puntura di vespa può essere particolarmente pericolosa in caso di reazione severa, soprattutto in caso di allergia. Si tratta di casi piuttosto gravi e rari, ma che possono portare anche ad esiti molto pericolosi per la vita della persona. In quel caso potrebbe essere utile un’iniezione di adrenalina (consigliata per chi ha già delle allergie conclamate) o comunque chiamare il 118.

In molti casi, però, la puntura di vespa non provoca sintomi troppo intensi. In questo caso la soluzione potrebbe essere effettuare degli impacchi di acqua fredda, oppure applicare una crema antistaminica o cortisonica.