Indagine sulle creme solari. Quali sono le migliori
L’importanza della crema solare per proteggere il viso dai raggi Uv
Con l’arrivo della bella stagione cresce il desiderio di godersi il sole all’aperto, che sia durante un picnic, una pausa in terrazza, una giornata al mare o una semplice passeggiata. Tuttavia è importante non trascurare il rischio di scottature e danni causati dai raggi UV. Per proteggerci efficacemente, diventa essenziale l’applicazione di una crema solare per il viso, anche in primavera. Vista l’ampia gamma di prodotti disponibili sul mercato, la scelta può diventare difficile. Una rivista francese ha condotto un test su 13 creme solari viso.
Quali sono le migliori creme acquistabili
La classifica delle creme solari si concentra su diversi aspetti cruciali:
- protezione UVA e UVB – utilizzando il metodo HDRS ibrido, che combina misurazioni in vitro e in vivo, è stata valutata la capacità effettiva di protezione solare di ciascun prodotto;
- qualità cosmetiche – sono stati valutati diversi aspetti come texture, facilità di stesura, velocità di assorbimento e eventuali effetti collaterali sulla pelle;
- composizione – l’analisi della composizione si basa sull’esame delle etichette, con particolare attenzione agli ingredienti dannosi;
- etichettatura – è stata valutata l’adeguatezza dell’etichetta rispetto alle normative sui prodotti cosmetici;
- impatto ambientale – è stata considerata anche la sostenibilità ambientale, inclusa la presenza di ingredienti dannosi per l’ambiente.
Nella classifica delle creme solari, la Nuxe Sun 50 ha ottenuto il primo posto con un punteggio di 13,8 su 20, seguita dalla La Roche-Posay Anthelios con punteggio di 13,7 e dall’Avène Crema senza profumo finitura invisibile con ben 13,4 punti.
Molte delle creme testate tuttavia sono state bocciate dagli esperti francesi e sconsigliate all’acquisto. Si tratta di prodotti come l’Isdin Fotoprotettore Fusione Acqua Magia, la Rituals Crema viso protezione solare invisibile 50+, la Lancaster Sun Sensitive Fluido lattiginoso abbronzante luminoso, la Vichy Capital crema solare cremosa protettiva e la Biotherm Waterlover crema solare viso. Queste creme offrono infatti solo una protezione equivalente a un indice SPF 30, come dimostrato dal test.
L’analisi ha anche evidenziato problemi ambientali associati a molte creme solari esaminate. Benché la maggior parte non contenga ingredienti dannosi per la salute umana, ben 10 su 13 hanno ricevuto una valutazione negativa per i loro potenziali effetti dannosi sugli organismi acquatici.
I provvedimenti presi
Di fronte a queste scoperte, Que Choisir ha preso provvedimenti immediati, invitando i produttori a rendere i loro prodotti conformi agli indici di protezione solare indicati sull’etichetta o a ritirarli dal mercato. Inoltre, l’associazione ha segnalato la questione al Dipartimento per la repressione delle frodi, chiedendo sanzioni per i marchi che commercializzano prodotti non conformi.