Vendetta Sangiuliano, Geppi Cucciari esclusa dalla conduzione dei David di Donatello
Geppi Cucciari non sarà la conduttrice dei David di Donatello quest’anno. L’Italia ha puntato il dito contro Sangiuliano.
I David di Donatello, la serata “Oscar” all’italiana, non saranno presentati, come di consueto, da Geppi Cucciari. A condurre l’evento sarà un altro duo, costituito da Carlo Conti, già presente nelle precedenti edizioni e Alessia Marcuzzi, nota per la sua conduzione di Temptation Island Vip. Prima di questo duo, al posto di Marcuzzi, c’era però Cucciari.
La decisione è stata presa a gennaio 2024, ha sostenuto la Rai ufficialmente. Ciononostante, alcuni esponenti del governo, nello specifico del partito di Conte, il Movimento 5 Stelle, hanno accusato un individuo specifico per la mancata nomina alla conduzione di Geppi Cucciari: il ministro della Cultura Sangiuliano.
Infatti, secondo costoro e una ampia fetta di popolazione del web, la mancata conduzione della professionista sarebbe ascrivibile a un tentativo di vendetta del ministro Sangiuliano, in seguito ai fatti avvenuti nell’edizione precedente dell’anno scorso del premio Strega, quando, con le sue stesse mani, l’uomo avrebbe ammesso di non aver letto il libro che si apprestava a premiare.
Il fatto ebbe una eco incredibile: Sangiuliano si trovava nella commissione preposta alla nomina del vincitore del premio Strega, uno dei più ambiti nel settore dell’editoria e della narrativa in generale. Sangiuliano affermò “Sono molto contento, lo leggerò”. Donde, Cucciari: “Come, non lo ha letto? Come ha fatto a votare il vincitore?”
La risposta di Sangiuliano
“Diffido chiunque dall’affermare una cosa del genere. Sono pronto a querelare chiunque racconti queste fantasie. Da liberale conservatore, mi oppongo a qualsiasi forma di censura. Giudico Geppi Cucciari bravissima nel suo lavoro e le auguro di avere grandi successi e di raggiungere tutti i traguardi a cui aspira” è stata la risposta del ministro della Cultura Sangiuliano. Così avrebbe smentito, dunque, la situazione.
Ciononostante, è apparso piuttosto bizzarro l’inserimento di Alessia Marcuzzi, una professionista dell’intrattenimento tuttavia non troppo nota per il suo interesse intellettuale per le questioni editoriali o cinematografiche. Direttamente da Mediaset, la conduzione dei David si colorerà diversamente: mancherà di un elemento forte. Mancherà di una splendida e irrefutabile cornice.