Suviana, rinvenuto l’ultimo corpo tra i dispersi dell’esplosione bolognese
Nuovi importanti aggiornamenti sul caso dell’esplosione bolognese della centrale elettrica. Rinvenuti altri dispersi.
L’Italia è stata scossa da una tragedia senza precedenti. L’esplosione di una turbina presso la centrale elettrica di Suviana ha causato la perdita di vite umane, ferite e dispersi. Al momento, le autorità stanno compiendo sforzi straordinari per comprendere appieno le cause di questo incidente e per fornire risposte alle famiglie colpite.
Il procuratore Amato aveva delineato il percorso investigativo intrapreso e con largo favore delle famiglie delle vittime colpite, è stato seguito alla lettera. Già al momento dell’esplosione, il bilancio delle vittime comprendeva tre persone, tra cui Pavel Petronel Tanase, Mario Pisano e Vincenzo Franchina, di età compresa tra i 35 e 70 anni.
Le reazioni al tragico evento non si sono fatte attendere. Il responsabile della CGIL, Lundini, ha definito l’incidente come un’ennesima strage sul lavoro, mettendo in luce l’urgenza di affrontare le questioni legate alla sicurezza sul posto di lavoro. Il sindaco metropolitano di Bologna, Matteo Lepore, ha evidenziato la gravità dell’evento, sottolineando il bisogno di chiarimenti e di indagini approfondite.
Anche la premier Giorgia Meloni ha espresso la sua costernazione per quanto accaduto, chiedendo trasparenza e un’indagine accurata da parte delle autorità competenti. Le richieste di chiarezza e giustizia si propagano attraverso il paese, mentre la comunità internazionale osserva con sgomento questa tragedia.
Le novità sulla tragedia di Suviana
Salvatore Bernabei, amministratore delegato di Enel Green ha affermato quanto segue: “Vorrei citare Simone De Angelis, il capo centrale. Questo ragazzo ha visto la centrale in cui lavorava in queste situazioni, ha visto subito alcuni deceduti che conosceva, persone con cui lavorava tutti i giorni, per tre giorni è stato coi sommozzatori guidando le operazioni di soccorso, centimetro per centimetro i sommozzatori che si muovevano in un ambiente in cui non c’era visibilità. Appena trovato il quarto disperso ha avuto un mancamento ed è stato portato via dall’ambulanza”.
Questo è il bilancio attuale. Tutti stanno cercando di recuperare le vittime colpite dalla tragedia. Le vittime sono salite a 7. 200 sono invece considerati i dispersi sotto il livello del lago, ancora non recuperati.