La pioggia mette in ginocchio Dubai: cosa sta succedendo

Grave emergenza precipitazioni negli Emirati Arabi: piogge torrenziali gettano il paese in ginocchio

Le recenti e intense precipitazioni hanno causato gravi disagi negli Emirati Arabi Uniti, che sono stati al centro dell’attenzione internazionale lo scorso anno come sede dei colloqui sulla COP28 delle Nazioni Unite sul clima. Le forti piogge hanno provocato allagamenti su importanti autostrade e hanno interrotto le operazioni all’aeroporto internazionale di Dubai. Il governo ha descritto questo evento come la più grande quantità di pioggia registrata negli ultimi 75 anni nella regione.

Dubai è stata particolarmente colpita, con le intense precipitazioni che hanno causato danni significativi in tutta la città. L’aeroporto internazionale è stato costretto a chiudere temporaneamente e a dirottare i voli. Anche il vicino Oman è stato colpito da forti temporali, con pesanti inondazioni che hanno purtroppo causato la perdita di vite umane, con il tragico bilancio di 18 persone decedute.

Quali possono essere le cause dietro il fenomeno

Solo un mese fa Dubai si era trovata ad affrontare gli effetti del cloud seeding, una tecnica di modificazione meteorologica che ha portato a piogge torrenziali e alluvioni in diverse parti della città. Le piogge hanno avuto inizio lunedì notte e martedì sera avevano già accumulato più di 142 mm di pioggia, una quantità di solito registrata in un anno e mezzo. Di norma, l’aeroporto internazionale di Dubai, uno dei più trafficati al mondo, registra una media annua di 94,7 millimetri di pioggia. Alcune zone degli Emirati Arabi Uniti hanno addirittura registrato più di 80 mm di pioggia nelle 24 ore fino alle 8 di martedì, avvicinandosi alla media annuale di circa 100 mm.

Con precipitazioni annuali medie inferiori a 200 millimetri negli Emirati Arabi Uniti e temperature che possono raggiungere i 50 gradi Celsius durante l’estate, le risorse idriche sono sottoposte a una forte pressione, aggravata dalla dipendenza dalle fonti d’acqua sotterranee. Per affrontare questa sfida, gli Emirati Arabi Uniti stanno esplorando soluzioni innovative, tra cui la generazione di pioggia artificiale tramite il cloud seeding, una tecnica finalizzata a migliorare le precipitazioni. Sorge il dubbio però che questa pratica possa contribuire ad aggravare le condizioni meteorologiche. Alcuni esperti ritengono che gli aerei di semina possano avere giocato un ruolo in queste intense precipitazioni, ma è importante notare che le estreme condizioni atmosferiche hanno anch’esse contribuito a questa situazione.

Le varie ipotesi

Ad esempio, la presenza eccessiva di polvere del deserto nell’aria potrebbe aver influenzato la formazione delle nuvole e delle piogge. Pertanto, mentre la modificazione meteorologica potrebbe essere stata un fattore, non è l’unico responsabile di questo evento eccezionale. È chiaro che ci sono molteplici variabili che influenzano il clima e le precipitazioni, e comprendere appieno tali dinamiche è essenziale per affrontare le sfide legate al cambiamento climatico.