Siccità in Marocco: si parla di gravissima crisi idrica
Crisi idrica in Marocco: la situazione sta peggiorando di giorno in giorno
Il Marocco è alle prese con una grave crisi idrica causata da sei anni consecutivi di siccità, che hanno determinato una significativa riduzione del livello d’acqua nel bacino di Al Massira, una delle principali fonti idriche del paese. Le immagini satellitari analizzate dalla Bbc hanno fatto notare un notevole cambiamento nel paesaggio circostante la diga, con aree che in passato erano verdi ora diventate aride e beige, evidenziando l’impatto devastante della siccità. Questa condizione ha portato a temperature record e a un aumento dell’evaporazione in tutto il Marocco, mettendo a rischio le risorse idriche e mettendo sotto pressione l’agricoltura e l’economia del paese.
Le conseguenze della siccità sulla regione
L’agricoltura, che utilizza quasi il 90% delle risorse idriche in Marocco, ha subito danni significativi. Alcuni agricoltori descrivono l’attuale stagione agricola come perduta a causa della mancanza di acqua e cibo per il bestiame. La crisi idrica ha colpito anche settori come gli hammam, i bagni turchi e le saune pubbliche, ai quali è stato necessariamente ordinato di chiudere per tre giorni alla settimana proprio al fine di risparmiare acqua. Il governo marocchino ha lanciato una campagna nazionale per promuovere la conservazione dell’acqua tra la popolazione.
Il re Mohammed VI ha convocato una riunione per affrontare la situazione idrica del paese e ha esortato i ministri a intensificare gli sforzi per garantire la fornitura di acqua potabile a tutte le regioni. Tuttavia le risorse idriche continuano a diminuire, con molte sorgenti che alimentano il fiume Oum Er-Rbia, dove si trova il bacino di Al Massira, che si stanno sfortunatamente esaurendo.
Per affrontare la crisi, il Marocco sta investendo in impianti di desalinizzazione dell’acqua di mare, sebbene ciò sollevi preoccupazioni riguardo all’uso di grandi quantità di energia e alla possibile contaminazione dell’ambiente marino. Inoltre, il paese deve affrontare le sfide poste dall’aumento dell’evaporazione e dalle temperature record, che mettono sotto pressione i sistemi di acqua dolce del paese.
Cosa aspettarsi nel prossimo periodo
Le ricerche indicano che il Marocco è estremamente sensibile ai cambiamenti climatici e dovrà continuare ad adattarsi a siccità più frequenti nel corso del secolo. Questa situazione sottolinea l’urgente necessità di azioni concrete e di un impegno globale per affrontare le sfide legate alla crisi idrica e alla sostenibilità ambientale.