Zecche: come capire se ti hanno morso e cosa fare immediatamente prima di stare male

Hai notato del rossore sulla tua gamba? Forse qualcosa ti ha punto. Ecco come capire se ti hanno morso le zecche e cosa fare.

Con l’arrivo della stagione estiva, molti scelgono di trascorrere più tempo all’aria aperta, immergendosi nella bellezza dei sentieri e dei cammini nelle aree naturali. Le escursioni e le passeggiate nei boschi offrono l’opportunità di riconnettersi con la natura, respirare aria fresca e fare attività fisica. Tuttavia, questo contatto ravvicinato con l’ambiente naturale porta con sé anche alcuni rischi, tra cui l’incontro con insetti fastidiosi che possono creare diversi problemi.

Tra questi insetti, le zecche rappresentano un pericolo significativo. Questi piccoli parassiti, invisibili a prima vista, possono attaccarsi alla pelle durante le escursioni, trasmettendo malattie potenzialmente gravi attraverso le loro punture. È quindi fondamentale prendere precauzioni adeguate e saper riconoscere i segnali di un possibile morso di zecca per intervenire tempestivamente e ridurre i rischi per la salute.

Nel resto dell’articolo, parleremo di come fare per capire se ti hanno morso le zecche. Inoltre, parleremo di quali sono i migliori metodi a cui affidarsi per risolvere velocemente questo fastidioso problema.

I morsi delle zecche

Le zecche infette possono trasmettere patologie che richiedono trattamenti tempestivi per evitare gravi complicazioni. Tra queste, la malattia di Lyme è causata dal batterio Borrelia burgdorferi, presente su volpi, roditori e lepri. Si manifesta inizialmente con un rash cutaneo e, se non trattata, può evolvere in dolori articolari, febbre e complicazioni neurologiche.

Un’altra patologia è la meningoencefalite da zecche, un’infezione virale con sintomi simili all’influenza come febbre e dolori muscolari, che può coinvolgere il sistema nervoso centrale se non trattata adeguatamente. Vi è poi la febbre bottonosa del Mediterraneo che provoca esantema diffuso e ulcera nel sito del morso, e l’ehrlichiosi, un’infezione batterica con sintomi simil-influenzali.

Riconoscere le punture e cosa fare

Nella maggior parte dei casi, quando si viene morsi da una zecca, è possibile vedere lo stesso insetto ancora attaccato alla nostra pelle. In questi casi potrebbe risultare ingrossata per via del sangue succhiato.

In caso di morso è bene rimuovere la zecca in maniera tempestiva, rivolgendosi al personale medico presso un pronto soccorso. Successivamente è utile disinfettare la zona, conservare il corpo dell’artropode e poi sottoporsi ad una profilassi antitetanica.