Funghi Velenosi, occhio alla raccolta fai da te: questi sono tossici e mortali

Ce ne sono alcuni davvero pericolosi. Se ti dedichi alla raccolta fai da te, devi fare molta attenzione a questi funghi velenosi.

L’autunno segna l’inizio di una stagione perfetta per la crescita dei funghi nei boschi, grazie al clima ideale di questa fase dell’anno. Le giornate ancora miti, le piogge frequenti e l’umidità del terreno creano le condizioni ideali per la diffusione delle spore, favorendo la nascita di una grande varietà di funghi.

I boschi si riempiono così di colori e profumi, trasformandosi in veri e propri paradisi per gli appassionati di micologia. Un’attività che trasmette serenità, pace e riconoscenza nei confronti di ciò che ci offre la natura.

In queste condizioni favorevoli, è possibile trovare funghi deliziosi e perfetti da usare in cucina, come porcini, finferli e ovuli. Tuttavia, chi si dedica alla raccolta fai da te deve fare molta attenzione: non tutti i funghi sono commestibili e alcuni possono essere molto pericolosi se ingeriti. Nel resto dell’articolo esamineremo alcuni funghi velenosi che possono essere facilmente scambiati per varietà sicure, con conseguenze anche gravi per la salute.

Il pericolo di alcuni funghi

Raccogliere e consumare funghi velenosi o tossici può trasformarsi in un grave pericolo per la salute, con conseguenze che richiedono interventi medici tempestivi. L’intossicazione da funghi è una vera e propria emergenza, i cui sintomi variano in base alla specie ingerita. I segnali più comuni includono vomito, diarrea e crampi addominali, e possono comparire anche diverse ore dopo il consumo.

In questi casi, è fondamentale recarsi immediatamente al Pronto soccorso per ricevere il trattamento adeguato. Il Ministero della Salute ha infatti stilato un elenco di precauzioni per ridurre i rischi, tra cui la regola di far controllare sempre i funghi da un micologo esperto e di evitare il consumo in gravidanza o nei bambini. Ma vediamo quali sono i funghi velenosi a cui fare attenzione.

I funghi velenosi: non raccoglierli!

Per i principianti, il rischio di confondere funghi commestibili con quelli tossici o velenosi è particolarmente alto, dato che molte specie hanno un aspetto simile. Alcuni funghi velenosi possono sembrare del tutto innocui a un occhio inesperto, e questa somiglianza può portare a errori pericolosi.

Tra i funghi velenosi più diffusi in Italia troviamo l’Amanita phalloides, conosciuto anche come “Angelo della Morte”, che può causare danni irreversibili al fegato e al sistema nervoso. Altre specie pericolose includono l’Amanita verna, che cresce nei boschi di latifoglie, e il Boletus satanas, noto come “Porcino Malefico”, facilmente confuso con i porcini commestibili. Un’altra specie ingannevole è la Gyromitra esculenta, un fungo montano dall’aspetto e profumo invitanti, ma estremamente tossico.